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Visualizzazione dei post da settembre, 2022

Un epoca che nellla storia verrà ricordata per l'oppressione ideologica.

In quest'epoca quì in occidente è impossibile parlare, trattare, fare riferimenti, alle nazioni e culture che l'occidente considera nemiche senza fare accuse, infamare, fare insinuazioni che intendano l'inciviltà, despotismo, criminalità di suuddette nazioni. Chi non lo fa è considerata persona che solidarizza col nemico, e come tale viene nei migliori dei casi ostracizzata per tutta la vita perdendo così opportunità lavorative ben remunerate e finisce per veder rovinata la propria vita sociale. La cosa curiosa è che nella maggiorparte di quelle nazioni non funziona così e si può parlare tranquillamente dei paesi occidentali senza dover per forza di cose tacciarli di infamia ogni volta.

Analogie tra troschismo e comportamento di alcuni comunisti italiani.

In Italia abbiamo comunisti contrari al Reddito di Cittadinanza, che altro non è che il diritto a vitto e alloggio per tutti, il diritto a non vivere nel terrore della fame e della vita per strada senza casa. Le logiche di questi comunisti sono identiche a quelle del troschismo ed estremismo di sinistra in generale. I troschisti rifitano le misure transitorie che fanno parte della fase di transizione dal capitalismo al socialismo, aspetti della società che fanno parte sia del capitalismo che del socialismo, e potranno essere eliminati solo in seguito lavorando sulle condizioni che fanno si che ancora siano necessari e modificandole, come per esempio la burocrazia, la divisione tra lavoro manuale ed intellettuale, lo stato come strumento di dominio di una classe sulle altre, l'utile produttivo, il mercato, etc etc... ed al loro rifiuto di queste misure adducono l'incompletezza di esse, la loro imperfezione, l'esistenza (presunta) di possibilità migliori per i cittadini. Allo...